Raccolta fondi Divercity: Oltre, alla scoperta del percorsi tattili degli Uffizi

Promuovere attraverso la cultura un processo di inclusione sociale per persone svantaggiate, grazie ad esperienze concrete da realizzare sul territorio: è l’obiettivo della raccolta fondi Divercity, progetto di crowdfunding, promosso da tre cooperative toscane, Eda Servizi, The Plus Planet e Keras, aderenti al Consorzio Co&So.

Il progetto, ospitato sulla piattaforma Eppela, ha come obiettivo proporre percorsi artistici e di mediazione culturale, completamente gratuiti, a persone a rischio di esclusione sociale, mostrando come la “pratica culturale” possa migliorare la qualità della vita, con esperienze inclusive, pensate per abbattere ogni tipo di barriera.

Ciascuna cooperativa ha organizzato un progetto nel settore di propria competenza: da workshop sulla pittura murale per adolescenti e bambini a corsi di arti visive, da laboratori artistici per adulti a incontri sulla lettura per persone autistiche e molto altro. La realizzazione dei singoli percorsi sarà finanziata grazie alla raccolta fondi Divercity, che si concluderà il 31 dicembre.

Per quanto riguarda The Plus Planet, attraverso la divisione Accessible Tourism, è stato ideato il progetto “Oltre” rivolto a persone non vedenti e ipovedenti. Verranno coinvolti soggetti che difficilmente avrebbero la possibilità di usufruire di approfondimenti culturali o di partecipare ad attività per l’arricchimento delle proprie conoscenze.

Grazie alla collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e ipovedenti di Firenze, sarà organizzata per loro un’esperienza unica e gratuita alla scoperta dei percorsi tattili della Galleria degli Uffizi di Firenze, grazie all’accompagnamento di guide specializzate. Sarà proprio l’Unione Ciechi a fornire le guide e individuare i destinatari del progetto.

percorsi tattili Uffizi

Divercity è un progetto importante perchè consentirà di intraprendere un percorso di inclusione per queste persone – spiega Francesco Vagni, di Accessible Tourism, che si occupa del progetto Oltre – Grazie al sistema delle ricompense, legato alla raccolta fondi, inoltre, verrà data la possibilità anche ai donatori di partecipare alla visita tattile agli Uffizi, per sperimentare quanto sia importante questo tipo di attività per l’inclusione sociale delle persone ipovedenti e non vedenti”.

La raccolta fondi Divercity infatti consente di scegliere una ricompensa per la propria donazione, partecipando ad uno dei progetti indicati. L’elenco di tutti i progetti è disponibile sulla piattaforma Eppela.

Come contribuire alla raccolta fondi Divercity

Se vuoi contribuire alla raccolta fondi Divercity, puoi effettuare una donazione online sulla piattaforma Eppela, scegliendo la tua ricompensa tra quelle offerte dalle tre cooperative.

E’ possibile donare anche tramite bonifico bancario alle seguenti coordinate: BANCA INTESA SANPAOLO NUOVO IBAN : IT89 G030 6909 6061 0000 0004 021 CODICE BIC: BCITITMM intestato a The Plus Planet SCS, p.i. 02268730484- via Valdipesa 1 Firenze

AFFRETTATI: la raccolta fondi si concluderà il 31 dicembre 2019!

Attenzione! Ricordiamo che le donazioni possono essere detratte da persone fisiche e aziende, in base dall’art. 13 D. Lgs. 460/97:

  • detraibile dall’imposta sulle persone fisiche (IRPEF) per un importo pari al 19% dell’erogazione da calcolarsi su un massimo di  €  2.065,83 (art. 15, comma 1, lettera i-bis) del D.P.R. 917/1986);
  • deducibile dal reddito di impresa per un importo non superiore a  €  2.065,83 o al 2% del reddito di impresa dichiarato (art. 100, comma 2, lettere a) e h) del D.P.R. 917/1986). In alternativa, sia per le persone fisiche che per le imprese, la donazione è deducibile dal reddito complessivo nel limite del 10% del reddito complessivamente dichiarato e comunque nella misura massima di € 70.000,00 annui.

Rassegna Stampa

Leggi gli articoli sul progetto Divercity pubblicati da La Nazione, Gonews, Agenzia Impress e Redattore Sociale.

Ascolta l’intervista realizzata a Francesco Vagni sul progetto Divercity, durante la trasmissione “Toscana e Toscani” di Radio Toscana, il 18 dicembre

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